Il paese e le origini

Panorama di Montjovet
Panorama di Montjovet
Montjovet fa parte della Comunità Montana Evançon ed è situato nella bassa Valle d'Aosta.
Si estende su un territorio molto vasto, di oltre 18,7 Kmq di pianura e di collina, dai 370 m di Plout, al confine con Verrès, fino ai 2174 m del Mont Lyan.
La sua posizione strategica tra la bassa e la media Valle, sia all'envers che all'adret, ha da sempre rappresentato una via di transito obbligatorio verso la Francia e la Svizzera; ne sono testimoni numerose e importanti tracce storiche.
E' un paese "diviso". All'elemento naturale dell'acqua (Dora Baltea), contribuiscono alla sua divisione le opere dell'uomo, cioè l'autostrada, la ferrovia e l'oleodotto.
 
E' un comune in fase di espansione demografica.
 
Ha la particolarità di essere il Comune con il maggior numero di villaggi della Valle d'Aosta; se ne contano oltre 50 la maggior parte dei quali ancora abitati.
 

Frazioni di Montjovet

Adret :

Les Barmets - Barmachande - Barmataz - Berriat - Le Bourg - Brocard - Le Brun - Chénoz - Chambis - Champériou - Chenal - Chosaley - Ciséran - Le Creston - Devin - Estaod - Fénillettaz - Le Fiusey - Fornet - Gaspard - Le Grand-Hoël - Janton - Laval - Le Laveché - Lillaz - Montat - Monquert - Muret - Plangerp - Perral - Le Petit-Hoël - Plout - Le Provaney- Quignonat - Reclou - Ruelle - Ros - Saint-Germain - Tavernaz - Toffoz - Le Tron - Verval - Vianad - Vignolaz

Envers :

Berger - Champ-Sitirou - Croux - Gettaz - Guat - Lorial - Méran - Oley - Le Petit-Monde - Rodoz - Traversière
Si può raggiungere percorrendo la statale 26 oppure con ferrovia. In autostrada A4 può essere raggiunto uscendo ai caselli di Verrès (4Km) o di Châtillon (7 Km).
Confina con i comuni di Saint-Vincent, Emarèse, Challand Saint-Victor, Verrès, Champdepraz e Châtillon.

Un Pò di Storia

Pur esistendo tracce di insediamenti umani risalenti alla preistoria, Montjovet deve la propria toponimia ai romani, a quel Mons Jovis, il monte di Giove, alla cui divinità avevano dedicato un tempio in zona.
Montjovet conobbe il suo splendore nel medioevo allorchè le gabelle facevano la fortuna dei signorotti locali la cui potenza era materializzata dai castelli di Chenal e St.Germain. La signoria di Montjovet si estendeva agli attuali comuni di Saint-Vincent, Emarèse, Champdepraz, Montjovet e Saint-Germain che fungevano da tappe obbligate per i viandanti e pertanto ricchi di ospizi. L'attuale Mongiovetta fu realizzata solo nel 1771 quando il Re Carlo Emanuele III migliorò il percorso esistente per facilitare il commercio e lo sfruttamento delle acque termali, come ricorda l'incisione sulla lapide che sovrasta i primi tornanti